Crisi d’asma: come comportarsi

Gli schemi successivi rientrano in una serie di istruzioni scritte che sono solito fornire ai genitori dei bambini asmatici. La loro presenza in questa sede non deve naturalmente rappresentare un invito al loro utilizzo diretto, senza consultare il medico curante, ma solo utili per conoscere quale è oggi l’approccio più adeguato alla gestione dell’asma acuto. Dalla loro lettura si possono desumere alcuni concetti fondamentali:

  • Il farmaco di primo impiego deve essere un broncodilatatore, cioè il salbutamolo (Ventolin o Broncovaleas),
  • Il broncodilatatore deve essere somministrato per via inalatoria e non per via orale. La somministrazione del Ventolin per via orale (in compresse o in sciroppo) che ancora oggi talora si vede fare non è consigliabile: si tratta di un trattamento sicuramente meno efficace e con maggiori effetti collaterali;
  • Il sistema preferibile di somministrazione del farmaco broncodilatatore è, per ogni età del bambino e anche nel bambino molto piccolo, quello dello spray predosato (bomboletta spray). La bomboletta deve essere sempre usata con un distanziatore di capacità variabile in funzione dell’età del bambino: l’uso della bomboletta senza distanziatore è, a qualsiasi età, del tutto illogico;
  • Può tuttavia essere usata, ma come seconda scelta, soprattutto nel bambino molto piccolo l’aerosolterapia classica;
  • Prima di tutto è importante valutare la gravità della crisi ed in tal senso può essere utile, nel bambino che è in grado di farlo, farlo contare.

In caso di crisi medio-lieve  (il bambino riesce a contare fino a 7-8 senza interrompersi)

VENTOLIN o BRONCOVALEAS        *          puff     5       volte al giorno per

48 – 72 ore con bomboletta spray e distanziatore (Baby-Haler o Aerochamber o Volumatic)

oppure

 

AEROSOL                 volte al giorno con

§ BRONCOVALEAS         **           gocce

§ SOL. FISIOLOGICA 3 cc (= 3/5 di flacone di Libenar)

per 48-72 ore

*  numero dei puff = peso in Kg / 5.  Ad esempio

  • per un bambino di 10 Kg -> 2 puff 5 volte al giorno
  • per un bambino di 20 Kg -> 4 puff 5 volte al giorno
  • per un bambino di 30 Kg -> 6 puff 5 volte al giorno

** numero delle gocce = 0,6 gocce/kg di peso

  • per un bambino di 10 Kg ->  6 gocce
  • per un bambino di 20 Kg -> 12 gocce

non superare le 12 gocce a seduta

In caso di crisi grave (il bambino riesce a contare solo fino a 3-5)

VENTOLIN o BRONCOVALEAS         ***         puff ogni venti minuti per tre volte;

successivamente, se dopo le somministrazioni non c’e’ miglioramento significativo, somministrare per bocca       

n°    ****       compresse di BENTELAN

Se ancora non c’è miglioramento è RICOVERO IN OSPEDALE 

*** 4-6-8-10 puff a seconda del peso

**** 0,1-0,2 mg /kg

CIASCUN PUFF VA INALATO SINGOLARMENTE CON 5 ATTI RESPIRATORI TRANQUILLI SE SI USA LA MASCHERINA O CON UNA INSPIRAZIONE PROFONDA SEGUITA DA UNA PAUSA INSPIRATORIA DI 10 SECONDI SE SI USA IL BOCCAGLIO.

NB: non preoccuparsi del numero apparentemente eccessivo delle spruzzate: si tratta di quantità apparentemente eccessive ma del tutto adeguate al peso; si ricordi, ad esempio, che 1 cpr di Ventolin corrisponde a 2 mg di prodotto cioè a 8 gocce di Broncovaleas e entrambi corrispondono a ben 20 spruzzate di Ventolin spray

-> 20 spruzzate al giorno di Ventolin spray sono equivalenti ad una compressa di Ventolin o a 8 gocce di Broncovaleas nell’intera giornata

-> il bambino che fa tre volte al giorno l’aerosol con 8 gocce di Broncovaleas ogni volta è come se inalasse 60 puff di Ventolin o Broncovaleas al giorno.